Cuddruriddri Cusentini è una specialità gastronomica da rosticceria, un cerchio di pasta lievitata vuoto, chiuso su sé stesso co un buco al centro e si forma una ciambella, diffusi nelle regioni del centro-sud Italia. Ne esistono delle varianti ripiene con l’acciuga che vedremo più avanti nel testo che vengono chiamate ” Vecchiareddre ” oppure lo stesso impasto può essere utilizzato per i ” panzerotti “
Si prepara con la stessa pasta tipo quella della pane ma vengono aggiunte le patate. In base alla località assume differenti denominazioni: a Cosenza, dove è anche molto diffuso e mangiato nelle vigilie e soprattutto nella vigilia dell’immacolata, viene chiamato semplicemente cuddru ri a ddru, mentre con il termine culluriallu indica ch’è ci stiamo spostando nella zona presilina nota per i cacicavalli, le salsicce e le supressate, se li sentiamo chiamare grispelle vuol dire che ci siamo spostati nella zona di catanzaro dove l’impasto è molto simile al pane senza l’aggiunta delle patate, necessarie per la vera ricetta.
Dicevamo esistono alcune varianti del cuddruriaddru ; ma la particolarità è che viene accompagnato con acciughe, cime di rapa, peperoni, salsiccia, sopressata . Il cuddruriaddri nasceva dalla tradizione della cucina più povera cosentina, quando con quel poco di farina che si aveva si aggiungeva la patata e venivano fritte queste ciambelle comodo da attaccare alle braccia dei braccianti e dei pastori durante gli spostamenti. Si tratta di una ricetta antichissima, il termine “cuddura” deriva infatti dal greco antico κολλύρα (kollura) che significa “corona”
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Ingredienti per il lievitino
- 50 g di farina 00 classica
- 50 g di acqua
- 1 pizzico di lievito
Ingredienti per circa 12 Cuddruriaddri Cusentini
- 500 g di farina 00 classica
- 400 g di patate a pasta gialla
- 2 g di lievito di birra fresco
- 22 g di sale
Per Friggere
- olio di arachidi
Preparazione lievitino
- Cominciate versando il lievito nell’acqua tutta a temperatura ambiente e scioglietelo per bene
- in alternativa potete anche sbriciolare il lievito nella farina , il risultato non cambierà. Se preferite, potete utilizzare di lievito di birra disidratato. Proseguite versando la farina
- impastiamo bene con un cucchiaio
- continuare ad impastare, fino ad ottenere un composto omogeneo
- lasciamo riposare circa 2 ore a temperatura ambiente coperto con una pellicola forata
- passate le 2 ore lo lasciamo riposare in frigo
- lo togliamo circa 4 ore prima della preparazione del impasto dei cuddruriaddri
Preparazione Cuddruriaddri Cusentini
- Iniziamo nel bollire le patate con tutta la buccia per circa 40 min
- schiacciamo le patate con uno schiacciapatate e lasciamo raffreddare per circa 15 min
- Cominciate versando il lievito di birra e il lievitino all’interno delle patate
- Poi versate metà della farina
- mentre impastate con un cucchiaio
- Aggiungiamo la farina poco per volta in 3 steps, quando abbiamo aggiunto i 3/4 della farina potete aggiungere anche il sale
- continuare ad impastare, fino ad ottenere un composto omogeneo aggiungendo eventualmente 30 gr di acqua
- Infine trasferite l’impasto sul piano da lavoro possibilmente in marmo o in acciaio e lavoratelo con le mani
- senza stressarlo troppo
- Ottenuto un bel panetto liscio, lasciatelo riposare sul piano di lavoro per una decina di minuti coprendolo con la ciotola
- Una volta riposato con un coppa pasta o un bicchiere si formano delle sfere di pasta di circa 70 g l’una
- lasciate lievitare in un contenitore per pizza oppure su una spianatoia l’importante che siano coperti o con una tovaglia umida oppure con la pelicola unta con dell’olio.
- così l’interno raggiungerà la temperatura ideale . I tempi sono approssimativi poiché ogni impasto, la temperatura e le condizioni meteorologiche influenzano la lievitazione: mediamente l’impasto dovrebbe impiegare 4 ore a per avere un impasto leggero e fragrante .
- Trascorso il tempo della lievitazione, le palline saranno belle gonfie
- ungiamo le mani con l’olio lo afferriamo con una spatola lo afferriamo con le mano foriamo e infiliamo nell’olio
Frittura dei Cuddruriaddri Cusentini
- Scaldare l’olio in una pentola a bordi alti e portarlo alla temperatura di 170°
E’ importante per una buona frittura che l’olio sia alla temperatura giusta, così , i cuddruriaddri non friggeranno ne troppo piano ne troppo velocemente.
altra cosa molto importante per evitare che i panzerotti Fritti si aprono durante la frittura è importante che quando arrivano a galla vanno girati, aiutatevi con il manico di un cucchiaio in legno e una
schiumarola